Importanti novità ampliano la platea dei destinatari del bando volto a sostenere le imprese che investono per migliorare l'efficienza energetica della propria attività. Ora, vi possono partecipare anche le imprese di medie dimensioni, oltre naturalmente alle micro e piccole, di tutti i settori, compreso il commercio all'ingrosso (restano escluse le imprese agricole e quelle del settore turistico e manifatturiero, che hanno invece bandi dedicati).
Reso più favorevole anche l'accesso ai benefici, per cui è sufficiente un investimento di 2mila euro.
Il contributo a fondo perduto è pari al 50% delle spese e fino a 30mila euro.
La scadenza è prorogata di un anno, salvo chiusura anticipata per esaurimento fondi: fino al 15 dicembre 2023, sarà quindi possibile presentare domanda di contributo a fronte di spese sostenute e quietanzate a partire dal 26 aprile 2022.
Agevolati gli investimenti per: impianti fotovoltaici o solari-termici per l’autoproduzione di energia, caldaie ad alta efficienza, macchinari e attrezzature a basso impatto, sistemi di domotica per il risparmio energetico, apparecchi LED a basso consumo, raffrescatori/raffreddatori senza fluidi refrigeranti.
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