L’agroalimentare varesino migliora il suo risultato complessivo nel primo semestre 2023: le esportazioni sfiorano i 322 milioni di euro (+9,6% sul medesimo periodo dell’anno scorso).
Sul territorio provinciale, diminuiscono invece le imprese del settore (-1,2%), come accade anche a livello regionale (-2,1%) e in tutte le province lombarde, a fronte di una maggiore dimensione media aziendale.
Qualche indicazione viene anche dall’andamento dei singoli comparti, i cui dati sono però  disponibili solo a livello regionale.
Confrontando con il primo semestre 2022, si registra una ripresa degli affari (o indice di redditività) nel comparto lattiero-caseario e in quello delle carni suine per il calo dei costi dei mezzi di produzione e delle materie prime nel corso del primo semestre 2023. Nel medesimo periodo, si rileva un rallentamento nei comparti vitivinicolo, bovino e cerealicolo. L’indice di redditività del vitivinicolo, in particolare, è risultato negativo e inferiore alla media dell’agricoltura lombarda, a causa dell’aumento delle spese aziendali, dei continui mutamenti meteo e dell’elevato tasso di umidità dei mesi estivi. Tuttavia, l'andamento è compensato dall'aumento dell'export lombardo (+13,2%).
Un approfondimento è disponibile sul report del settore agricolo in Lombardia, redatto da Unioncamere, in collaborazione con le Associazioni regionali dell’Agricoltura.